Antitumorali.
I pomodori sono uno degli alimenti più tipici della dieta mediterranea.
Crudi o cotti, usati in mille ricette, non mancano quasi mai sulle nostre tavole.
L’estate è il periodo migliore per gustarli crudi mentre, durante i mesi più freddi, possiamo approfittare dei benefici delle conserve di pomodoro. La cottura, infatti, esalta alcune delle proprietà benefiche dei pomodori.
I pomodori, grazie alle loro qualità, apportano numerosi benefici all’organismo. Parafrasando un vecchio proverbio potremmo affermare che “un pomodoro al giorno toglie il medico di torno”.
Pomodoro, il frutto semplice dalle mille proprietà benefiche. Ricco di antiossidanti aiuta la salute cardiovascolare, la linea, la vista ed è annoverato tra i cibi che sono potenzialmente antitumorali. Il pomodoro contiene licopene, un potente antiossidante al quale vengono attribuite proprietà di protezione dell’organismo nei confronti delle malattie correlate all’invecchiamento cellulare. Il licopene appartiene al gruppo dei carotenoidi ed è disponibile soprattutto nella parte più esterna del pomodoro.
A differenza di altre molecole antiossidanti, che risentono negativamente del trattamento termico degli alimenti, la cottura migliora la biodisponibilità del licopene e, di conseguenza, il pomodoro cotto è considerato essere una fonte maggiore di licopene rispetto a quello crudo. Oltre al licopene, il pomodoro contiene altri antiossidanti, tra cui vitamina C, vitamina E e flavonoidi.
Sole e calore sono le basi per coltivare le piante di pomodoro. Questo ortaggio per germogliare ha bisogno di una temperatura di almeno 15/20 gradi, mentre le temperature sotto i 5 gradi interrompono la crescita.